Dal Mercato

La Pasqua profuma di Pastiera

Se a Napoli dovessimo associare un profumo alla Pasqua sicuramente sarebbe quello della Pastiera, fragrante di canditi, ricotta, e fiori d’arancio

La Pasqua profuma di Pastiera

Se a Napoli dovessimo associare un profumo alla Pasqua, sicuramente sarebbe quello della Pastiera, fragrante di canditi, ricotta, e fiori d’arancio.

Secondo la tradizione la ricetta fu creata in un antico monastero napoletano rimasto ignoto e si racconta che Maria Teresa D’Austria, moglie del re Ferdinando II° di Borbone, cedendo alle insistenze del marito, assaggiò una fetta di Pastiera e gustandola sorrise per la prima volta in pubblico. Il re scherzosamente disse “Per far sorridere mia moglie ci voleva la Pastiera, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere di nuovo”.

Questo per sottolineare la bontà di un dolce capace di strappare il sorriso anche all’austera regina asburgica.

Ad ogni modo la Pastiera Napoletana è il dolce di Pasqua per eccellenza in tutte le regioni del Sud Italia, ma è ormai universalmente conosciuta e apprezzata ovunque per la ricca pasta frolla, la dolcezza agrumata dei canditi, il gusto deciso della ricotta unita al grano duro.

Il segreto però sta nell’aggiunta della giusta dose di cannella in perfetto equilibrio con l’aroma dell’acqua di fiori d’arancio.

Per gustarla al meglio è ottimo l’abbinamento con un vino strutturato come il Marsala, anche secco, o un Passito di Pantelleria.

Tag: pastiera, Napoli, Pasqua

Autore: M.N. megazine@megmarket.it