Con l’iscrizione nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali-Pat della Toscana, anche la Bistecca Fiorentina diventa Doc.
Per ottenere la PAT
Sono in tutto 463 i prodotti compresi ora nella lista Pat, figli della tradizione, specialità legate a un territorio e alla sua storia. I metodi di realizzazione, conservazione e stagionatura, devono essere consolidati e protratti nel tempo, secondo le regole tradizionali, per un periodo non inferiore a 25 anni. Solo così si può ottenere il riconoscimento di prodotto agroalimentare tradizionale, espressione del patrimonio enogastronomico del nostro Paese.
La vera Fiorentina
La bistecca alla fiorentina ha una lunga tradizione, tanto che a fine ‘800 venne presentata come piatto toscano per Firenze capitale d'Italia.
Le caratteristiche per la perfetta Bistecca Fiorentina sono: carne allevata in Toscana di bovino adulto, e tra le razze migliori c’è sicuramente la Chianina, deve essere tagliata con l’osso e deve essere alta almeno 4 dita.
Attenzione alla cottura: rigorosamente al sangue e fatta alla brace, preferibilmente a legna.
Lo scrittore gastronomo per eccellenza, Pellegrino Artusi, nel suo famoso libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” del 1891; suggeriva di “condirla con sale e pepe quando è cotta, e mandarla in tavola con un pezzetto di burro sopra”.
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Autore: M.N. megazine@megmarket.it
