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E' tempo di vitamina C, arrivano le arance

Sono gli agrumi più utilizzati al mondo, rinforzano le difese immunitarie e riducono lo stress

E' tempo di vitamina C, arrivano le arance

Le arance sono gli agrumi più amati e utilizzati al mondo.

Sono ricche di vitamina C, rinforzano le difese immunitarie, hanno un forte potere antiossidante, favoriscono la digestione e riducono lo stress.

Conviene mangiarle a spicchi, perché metà della pectina di un’arancia si trova nell’albedo, la parte bianca e spugnosa che riveste internamente la scorza.

Meglio non essere troppo meticolosi nello sbucciarle, perché mangiando un po’ di pellicina bianca ci si assicura questa importante fibra.  

In Italia se ne coltivano moltissime varietà. Sono suddivise in due categorie: le bionde e le rosse.

Le “arance da spremuta” hanno la buccia più sottile, mentre quelle “da tavola” hanno la buccia più carnosa.  

L’albero appartiene alla famiglia delle Rutacee e può arrivare fino a un’altezza di 12 metri. E’ originario della Cina ma, con ogni probabilità, era già noto al tempo degli Antichi Romani.  

Fino al 1800 l’arancia era chiamata portogallo e in molte zone continua a essere chiamato così: purtualli in siciliano, portogàl in dialetto ferrarese, partaall in Abruzzo, partaall in Liguria, naransa in Veneto, purtiall sul Gargano e portacallu nel Salento.     

Cento grammi di arance contengono 34 kcalorie.

Sono utlizzate sia in cucina che in cosmesi.

Le foglie essiccate trovano impiego come diuretico.

I fiori essiccati, invece, sono utilizzati nel trattamento dell’insonnia.

L'essenza estratta dalle arance viene utilizzata anche dall'industria profumiera per la realizzazione di shampoo e bagnoschiuma.

Tags: arancia, arance, agrumi, Sicilia, Abruzzo, Piemonte, Ferrara, Veneto, Salento, cosmesi, Liguria, cucina, spremuta

Autore: V. F. megazine@megmarket.it