Profumo di lavanda, aria d'estate

I profumati fiori viola della lavanda, venivano usati nell’antichità per detergere il corpo e da questo utilizzo deriva il suo nome.

Si tratta di un arbusto perenne che cresce spontaneo nel bacino del Mediterraneo, in Africa e in India.

Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae che comprende diverse specie. Nella flora italiana se ne contano cinque, di cui 2 vivono sull'arco alpino.

Simbolo della Provenza, nel sud della Francia, la Lavanda è diffusa anche da noi e la si può trovare praticamente in tutta Italia, in particolare lungo il versante tirrenico e nella zona collinare adiacente agli Appennini (dalla Liguria fino alla Sicilia) ad altitudini comprese tra 800 e 1500 mt sul livello del mare.

Fiorisce da giugno a settembre, a seconda della zona, regalando uno spettacolo unico.

La lavanda è conosciuta fin dai tempi più antichi per le sue proprietà antisettiche e analgesiche ed è considerata un blando sedativo. L'olio essenziale di lavanda è il più utilizzato in profumeria e in aromaterapia. Qualche goccia di olio essenziale, aggiunta nell'acqua del bagno, aiuta a rilassare e assicura sonni tranquilli.

I fiori di lavanda, conservano a lungo il loro aroma anche secchi e le nostre nonne avevano la consuetudine di metterli nei cassetti, all'interno di sacchettini di tela, per profumare la biancheria.

Tag: Lavanda, Provenza, Sale San Giovanni, Piemonte

Autore: M.N. megazine@megmarket.it