Interviste

Fabio Bellenghi, sport e passione diventano Dream Team Italy

Il turismo sportivo è il core business della Dream Team Italy che oggi, grazie all' esperienza ventennale, organizza in media 80 sport-tour all'anno raccontando l’Italia e l’Europa attraverso 12 discipline diverse

Fabio Bellenghi, sport e passione diventano Dream Team Italy

Fabio Bellenghi, classe 1971, da Milano si trasferisce a Como dove, dopo gli studi, inizia a lavorare in una importante agenzia viaggi locale che si occupa di incoming, golf e incentive; lì incontra Ivan Molteni che diventerà, insieme a lui, uno dei soci fondatori della Dream Team Italy nonché amico di una vita.

Nel 2000 Fabio e Ivan insieme a Marco Gianni, il terzo socio fondatore, decidono di dedicare le loro energie al mondo del turismo sportivo, poco conosciuto in Italia, e fondano la Dream Team Italy, alle porte della città di Como. Grazie all’esperienza acquisita e alla grandissima passione che li spinge ad accettare sempre nuove sfide, ben presto diventano un punto di riferimento nel settore turistico sportivo in Italia.

Oggi l'azienda Dream Team Italy vanta una esperienza ventennale, con una media di 80 sport-tour e più di 2500 persone all’anno che viaggiano con loro alla scoperta dell’Italia e dell’Europa seguendo il filo conduttore dello sport, in oltre 12 discipline diverse.

La Dream Team Italy è anche organizzatrice della San Marino Cup, un torneo di calcio internazionale che porta ogni anno sulla Riviera Adriatica e nella Repubblica di San Marino oltre 2000 giocatori e appassionati, provenienti da ogni parte del mondo.

Quando inizia la tua passione per il turismo? Alle medie: quando scelsi l’indirizzo turistico per la scuola superiore perché ero già sicuro di voler viaggiare, imparare nuove lingue e conoscere realtà e culture diverse.

In tanti anni sul campo qual è l'attività fatta che più porti nel cuore? Sono 2 le esperienze a cui sono emotivamente più legato: i primi anni del torneo San Marino Cup, dove partendo da zero siamo riusciti a creare un evento che ha avuto risonanza a livello mondiale e poi l'accoglienza dei primi college americani NCAA che hanno iniziato a viaggiare con noi in Italia.

Nelle vostre attività vi rivolgete in particolare agli amanti dello sport, cosa proponete? La nostra caratteristica principale è quella di poter far vivere alle squadre straniere il loro sport in un contesto diverso: praticandolo qui, si confrontano con persone con un background totalmente differente dal loro; inoltre, grazie alla parte prettamente turistica dei tour, promuoviamo l’aspetto culturale del paese ospitante. Ad arricchire tutto questo, i nostri programmi sono sempre abbinati ad attività ed esperienze enogastronomiche, che vogliono far scoprire le eccellenze del food & wine, la natura e la storia locale.

Quali i prossimi obiettivi aziendali? Approdare negli Stati Uniti con una nuova sede.

Conosciamo meglio Fabio

Hobby: Da ragazzino, grazie alla passione di un mio amico, mi sono avvicinato al mondo delle scalate e a tutto quello che lo circonda: natura, animali e montagna. Attualmente mi dedico al trekking e, appena gli impegni me lo permettono, trascorro tempo e vacanze in famiglia tra stambecchi e marmotte.

Da qualche anno, grazie ai miei figli, mi sono avvicinato al tennis, che è diventato un altro grande hobby.

Piatto preferito: Le lasagne di mia moglie e il tiramisù che rappresenta ancora oggi un dolcissimo ricordo di mia mamma.

Vino preferito: Sono molto affezionato ai vini piemontesi: da ragazzino mio padre mi portava a Barbaresco a visitare le cantine della zona.  Da lì ho imparato ad apprezzare i loro vini: Barbera, Nebbiolo, Barbaresco e Roero Arneis.

Sogno nel cassetto: Seppur mi ritengo molto fortunato ad aver realizzato alcuni dei miei sogni nel cassetto, ancora aspetto di tirarne fuori uno in particolare: un viaggio fotografico nell’Artico organizzato dalla National Geographic.

Valori di riferimento: Amicizia e rispetto e dare giusto valore alle competenze delle persone.

Tag: Fabio Bellenghi, Dream Team Italy, sport, San Marino Cup

Autore: megazine@megmarket.it