Il Pesto Genovese, tutta la Liguria in un piatto

Il Pesto Genovese è il simbolo della gastronomia ligure e anche del Made in Italy; è la seconda salsa più usata al mondo per condire la pasta e la terza più diffusa a livello globale

Il Pesto Genovese, tutta la Liguria in un piatto

Gli ingredienti sono molto semplici: Basilico Genovese, pinoli, aglio e sale, conditi con Parmigiano Reggiano, Fiore Sardo e olio extravergine di oliva.

Eppure questa salsa a crudo è diventata il simbolo della gastronomia ligure e anche del Made in Italy e non c’è paese al mondo dove non ci sia il pesto in cucina. E’ infatti la seconda salsa più usata in assoluto per condire la pasta e la terza più diffusa a livello globale.

La preparazione, come dice il nome stesso, presuppone che gli ingredienti vengano pestati a freddo e poi amalgamanti al condimento, in modo da non perdere le proprie caratteristiche organolettiche originarie. Ogni paese lo ha adattato alle proprie usanze gastronomiche e lo impiega nei piatti più disparati. In Liguria, il pesto viene usato per condire le classiche trofie, ma anche le lasagne, gli gnocchi e il minestrone ligure, detto appunto alla genovese.

Ma se quello genovese è senza dubbio il più celebre, il pesto ha moltissime varianti con profumi e sfumature aromatiche diverse tra loro: dal pesto siciliano, con pomodori e ricotta, al pesto di rucola, a quello di zucchine, barbabietola o cavolo nero. E non mancano interpretazioni più esotiche, come il pesto di avocado, con l’aggiunta di anacardi, menta fresca e peperoncino.

Basta usare la fantasia, che in cucina non guasta mai.

M.N. megazine@megmarket.it