Siamo a Nave San Rocco in provincia di Trento e qui si trova l'azienda Maso del Gusto che ha fatto del biologico la sua parola d'ordine. Abbiamo intervistato Lucia per farci raccontare la storia e la produzione di questa bellissima realtà agricola.
Buongiorno Lucia. Quando nasce la vostra azienda?
La storia del Maso del Gusto risale a metà del ‘900 quando i pionieri Camillo e Carolina Loner, iniziano a produrre mele e frutta fresca. Maso del Gusto nel 1981 diventa una delle prime aziende agricole in Italia a coltivare le mele con metodo biologico.
L’azienda produce mele e pere fresche, frutta e ortaggi vari; di questi una parte vengono trasformati in succhi di mela, sidro di mela, mele e frutta essiccate. Tutto coltivato e prodotto in azienda.
Il Maso del Gusto ora è guidato dai figli dei pionieri e dai nipoti che rappresentano la terza generazione di una famiglia appassionata a produrre in sintonia con la natura e amore per la terra.
Qual'è il segreto del vostro successo?
Produciamo con amore e passione nel rispetto della natura da tre generazioni. Cerchiamo di creare terreni pieni di vita dove insetti e piante sane vivono in equilibrio tra loro.
Quanto è importante il territorio per un'attività come la vostra?
Dal punto di vista climatico il nostro territorio è molto importante, abbiamo un terreno molto fertile di derivazione dolomitica.
Il territorio alpino, la brezza del lago di Garda e gli sbalzi di temperatura sono ottimi ingredienti per produrre frutta di alta qualità.
Ci parli del Sidro e del metodo ancestrale.
È un sidro naturale, nato dalla combinazione di varietà di mele antiche e resistenti coltivate nella nostra azienda.
Questo sidro è ottenuto da un processo antico di fermentazione chiamato metodo ancestrale.
La torbidità naturale del sidro è dovuta alla presenza dei lieviti nella bottiglia.
Il lungo contatto del sidro con i lieviti lo rendono unico, con personalità profonda e spiccata. È un sidro secco, leggermente frizzante con presenza di fondo. Senza solfiti aggiunti e privo di glutine.
Come si degusta al meglio? Qualche consiglio per i nostri lettori.
Ottimo come aperitivo in queste calde sere d’estate oppure da abbinare ad un pasto leggero oppure ad una pizza. Temperatura di servizio consigliata 6-8 gradi.
Consigliamo di agitare prima dell’uso.