I fenicotteri rosa nelle saline di Cervia

Le saline di Cervia sono una “zona umida” di importanza internazionale, dove sostano indisturbati bellissimi esemplari di fenicotteri rosa

I fenicotteri rosa nelle saline di Cervia

Non lontano delle pinete del litorale adriatico, troviamo le saline di Cervia, porta di accesso sud al Parco del Delta del Po.

La zona umida

A livello naturalistico si tratta di una “zona umida” di importanza internazionale all’interno della quale nidificano molte specie di uccelli protetti e sostano indisturbati bellissimi esemplari di fenicotteri rosa.

La produzione

Le saline coprono un’area di 827 ettari, a 1600 metri dal mare e oggi producono circa 50 mila quintali di sale all’anno, con una lavorazione che va da aprile a fine di agosto quando avviene la raccolta.

Dalla fine degli anni ’50 il metodo di produzione industriale ha sostituito quello artigianale a bacini multipli, ma è stata conservata una vasca, la Salina Camillone, che ancora oggi, con l’antico sistema tradizionale, produce mille quintali di sale di altissima qualità e costituisce un museo a cielo aperto ai fini didattici e culturali.

Paradiso naturalistico

Il comprensorio delle saline di Cervia con la sua tipicità, è anche una singolare meta turistica e vero paradiso per gli amanti della fotografia e del birdwatching.

Il parco offre la possibilità di visite guidate al tramonto, escursioni in barca o canoa anche in notturna e suggestivi itinerari naturalistici, a piedi o in bicicletta, tra le cristalline distese di sale che affiorano dall’acqua, in compagnia di rari esemplari di Airone Bianco e Cenerino, Germani reali, Trampolieri ed eleganti fenicotteri.

Tag: saline di Cervia, Parco del delta del Po, Salina Camillone, birdwatching, fenicotteri rosa

Autore: M.N. megazine@megmarket.it

 

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