C’è un dolce protagonista assoluto del Carnevale italiano, si tratta delle Chiacchiere, e gli ingredienti per la loro buona riuscita sono fondamentali.
Ma da dove arriva il loro singolare nome? Seconda la leggenda, le Chiacchiere di Carnevale furono inventate da Raffaele Esposito, cuoco di corte di casa Savoia, su richiesta della Regina Margherita, che chiese un dolce semplice, da offrire ai suoi ospiti durante una breve “chiacchierata”.
A seconda della Regione, assumono un nome diverso. Ad esempio sono: Frappe nel Lazio, Bugie in Piemonte e Liguria, Cenci per i toscani, Sfrappole per gli emiliani, Galani per i veneti, Meraviglias in Sardegna e così via.
La preparazione è la stessa, e le sottili sfoglie di pasta dolce a base di farina, zucchero, burro, lievito, uova e vino bianco, vengono fritte nell’olio d’oliva e poi cosparse di zucchero a velo.
A prescindere dalla Regione in cui ti trovi, utilizza solo materie prime di qualità per realizzare le tue Chiacchere di Carnevale: dalla farina a Km0 alla confettura naturale e biologica per la farcitura. Ogni ingrediente è fondamentale per riuscire a conquistare proprio tutti!
