Giovedì 17 ottobre 2024, alle ore 11:00, si terrà presso il Grattacielo Piemonte (41° piano, piazza Piemonte 1, Torino) un importante evento dedicato alla sostenibilità della filiera bosco-legno-energia. L'iniziativa, promossa per sensibilizzare sul tema dell'uso responsabile del legno come fonte energetica, intende mettere in luce il valore della filiera locale per contribuire alla salvaguardia dell'ambiente.Durante l'incontro verrà illustrato come utilizzare legna di qualità per il riscaldamento domestico in modo consapevole e rispettoso dell'ecosistema, riducendo l'impatto ambientale e sostenendo il territorio.Saranno presenti gli Assessori regionali Marco Gallo e Matteo Marnati, mentre la moderazione sarà a cura del giornalista Manlio Gasparotto del Corriere della Sera. Ad arricchire il dibattito, i testimonial Stefania Belmondo, Andrea Crocetta e Andrea Vuolo con le loro esperienze e contributi diretti alla tematica trattata.
Roberto Faletti, presidente del Comitato Foresta Legno della Regione Piemonte e di ASOFOR ha espresso il suo pieno supporto all'evento, sottolineando l'importanza di iniziative come questa per rafforzare la consapevolezza ambientale e la coesione delle filiere locali. "Questo evento rappresenta un passo fondamentale nel promuovere l'utilizzo sostenibile delle nostre risorse forestali - ha dichiarato Faletti -. Valorizzare il legno come fonte di energia rinnovabile, oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni, significa anche dare un impulso economico alle comunità locali. È cruciale continuare a costruire una cultura dell'uso responsabile e consapevole delle risorse naturali, e questo tipo di iniziative ci aiutano a farlo".
L'evento sarà un'importante occasione per approfondire la sostenibilità ambientale e il ruolo cruciale della filiera locale nel fornire energia pulita, creando consapevolezza tra cittadini e istituzioni. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione obbligatoria, data la rilevanza dell'incontro e la presenza di figure istituzionali di primo piano.Il progetto è supportato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, con il contributo dell'Unione Europea, del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e della Regione Piemonte.