Tra le molte usanze legate alle feste e al Capodanno, troviamo i cibi portafortuna che non dovranno assolutamente mancare sulla tavola del veglione di San Silvestro, se vogliamo che il nuovo anno ci porti salute, ricchezza e prosperità.
Primo fra tutti le lenticchie.
La loro forma tonda e piatta ricorda quella delle monete e si dice che “più se ne mangiano a Capodanno e più monete arriveranno”.
Via dunque alle lenticchie come contorno del tradizionale zampone o del cotechino da mangiare dopo il brindisi di mezzanotte.
Al secondo posto troviamo l’uva.
Bisogna mangiarne almeno 8 chicchi a partire da mezzanotte. Un celebre proverbio recita infatti: “Chi mangia l'uva a Capodanno, conta i quattrini tutto l'anno!”.
In Spagna il rito portafortuna prevede che i chicchi siano 12 uno per ogni fortunato mese dell’anno che inizia, da mangiare al ritmo dei dodici rintocchi delle campane a mezzanotte.
Al terzo posto di questa gustosa classifica abbiamo la melagrana.
La mitologia greca narra che il melograno fosse una pianta sacra per Giunone e per Venere.
Ancora oggi il frutto viene ritenuto simbolo di fertilità e ricchezza per i suoi gustosi “grani” rossi. Anche in questo caso c’è un numero minimo di grani affinché sia di buon auspicio, occorre mangiarne almeno 7.
E poiché si tratta di alimenti che contengono molte vitamine e preziosi nutrimenti, se anche non porteranno la fortuna sperata, sicuramente faranno bene alla nostra salute!