Sarà l’Indonesia ad ospitare quest’anno le celebrazioni ufficiali, che avranno come focus “Rethinking Tourism- Ripensare il Turismo” con l’obiettivo di sviluppare una visione condivisa per rendere il settore più sostenibile, inclusivo e resiliente.
Secondo l’ultimo Barometro mondiale del turismo dell’UNWTO, il turismo internazionale ha visto un forte rimbalzo nei primi cinque mesi del 2022 con quasi 250 milioni di arrivi internazionali registrati, contro i 77 milioni di arrivi da gennaio a maggio 2021: questo significa che il settore ha recuperato quasi la metà (46%) dei livelli pre-pandemia del 2019.
E tra i settori turistici in maggiore crescita, soprattutto nel nostro Paese, troviamo il turismo enogastronomico, grazie a produzioni di eccellenza e ad una varietà d’offerta che non ha eguali. Prodotti di altissima qualità, itinerari dl gusto, musei dedicati e la possibilità di gustare ovunque i piatti della tradizione, fanno dell’Italia il Pese più attrattivo di questo segmento di mercato.
Secondo gli ultimi studi di settore, se prima del Covid per il 50% dei viaggiatori la meta del viaggio veniva scelta considerando anche l’offerta enogastronomica della destinazione, nel 2022 il dato ha superato il 70% e riguarda tutte le generazioni.
Ottime prospettive dunque, ma la strada da fare è ancora lunga e anche di questo si parlerà nella 43^ Giornata Mondiale del Turismo.