2023 in cucina: prodotti a chilometro zero dunque, ma anche riscoperta di cultivar locali, grani antichi, frutta e verdura dell’orto rigorosamente biologica, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e niente sprechi, per preservare la salute e l'ambiente.
In cucina si consolidano quindi anche per il 2023 le tendenze che hanno caratterizzato l’anno appena concluso, ma gli chef e gli operatori del settore sottolineano che la proposta culinaria dei ristoranti e la scelta dei consumatori nei prossimi dodici mesi “parlerà italiano” e valorizzerà l’eccellente produzione Made in Italy.
E il posto d’onore sarà riservato alla intramontabile dieta mediterranea, sana ed equilibrata basata su un corretto bilanciamento dei nutrienti e del fabbisogno energetico, un vero tripudio di profumi e gusto.