6 gennaio, evviva la simpatica Befana!

La vecchietta dispensa dolci e caramelle ai bambini buoni e carbone a coloro che tanto buoni non sono stati

6 gennaio, evviva la simpatica Befana!

Una vecchietta dal naso lungo e il mento aguzzo che vola su una scopa con un sacco sulle spalle.

Ecco la Befana, che tradizionalmente arriva la notte tra il 5 e il 6 gennaio, per chiudere il periodo delle feste natalizie.

Il nome Befana arriva dal greco Epifania, che significa apparizione, ed è anche il nome con il quale la Chiesa Cattolica indica l’episodio dell’arrivo dei Re Magi al cospetto di Gesù Bambino.

La Befana dispensa dolci e caramelle ai bambini buoni e carbone a coloro che tanto buoni non lo sono stati.

Per facilitare il suo lavoro è bene appendere, la sera prima di andare a letto, una calza davanti al camino o comunque in posizione ben visibile all’ingresso della casa.

La simpatica vecchina gradirà sicuramente il dono di un mandarino e di un buon bicchiere di vino che l’aiuterà a continuare il suo volo notturno di camino in camino.

Numerose sono le città che la vedono protagonista il 6 gennaio in pericolosa discesa da campanili e torri, e molte le poesie e filastrocche a lei dedicate.

Ve ne proponiamo una tra le più famose: “La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte col cappello alla romana viva viva la Befana!”.

Tags: Befana, 6 gennaio, dolci, caramelle, calza, vino, mandarino

Autore: M. N. megazine@megmarket.it

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