Perlo, in tanti camminano alla scoperta dei tesori nascosti

Il successo dell'iniziativa organizzata da Marina Ferrero

Perlo, in tanti camminano alla scoperta dei tesori nascosti

Sono stati oltre 50 i partecipanti che da Piemonte e Liguria hanno preso parte alla camminata di Perlo alla scoperta dei tesori nascosti.

Il racconto di Marina Ferrero fra storia e aneddoti ha coinvolto e interessato tutti:

“Partenza da San Rocco, dove abbiamo guardato i segni rimasti dall'antico altare addossato alla parete rimosso negli anni '70, e notato tutti i particolari iconografici della tela dove San Rocco protettore della salute è con San Antonio protettore degli animali e dei raccolti.

Salita a San Felice con i vecchi muretti in pietra.

Passaggio nel bosco fino ai Buioi, con i castagneti secolari ben custoditi e ancora produttivi. Cascina dei Buioi, con racconti dei partigiani, unica radura della zona non esposta dove poter effettuare i famosi lanci e collegamento con i partigiani liguri.

Cappella di Sant'Anna, con il racconto della rissa di Sant'Anna del 1793, dove le autorità civili e ecclesiastiche sono dovute intervenire per una rissa fra sacerdoti!

Strada nuova verso la frazione Moretto, dove la Cappella di San Bernardo conserva intatta la struttura settecentesca, pavimento e altare, e il dipinto con San Bernardo, con il diavolo al guinzaglio e San Bartolomeo, riconoscibile dal pugnale alzato.

Lungo il sentiero siamo risaliti alla Costa, Borgata Ciapin, dove l'amore di Tullio, detto Tito, per il paese ha reso possibile un'esposizione di oggetti di vita quotidiana del secolo scorso e poi ritorno a San Rocco con il tramonto visto dall’Altalena Swing Bellavista”.

TAG: Perlo, Marina Ferrero, Swing Bellavista

Autore: megazine@megmarket.it

 

Da scoprire