Sono premiati i migliori articoli nazionali e internazionali che dal primo giugno 2020 al 31 maggio 2021 hanno parlato del Roero, dalle 18 in Piazza Seyssel va in scena la 23esima edizione del Premio Giornalistico del Roero fondato e guidato da Giovanni Negro e da Gian Mario Ricciardi.
A seguire l'Aper-Arneis dove, come ogni anno, si degustano le specialità locali fra cui quelle dei produttori di MEG Mercato Enogastronomico. Gli ospiti del Premio potranno degustare l'ottimo pane marchiato Associazione Autonoma Panificatori Cuneo realizzato da Enrico Giacosa, i gustosi salumi di Fenoglio Salumificio e i deliziosi formaggi di Mattia Comino.
Il bando di candidatura per la selezione dei "pezzi" era in russo, tedesco, inglese, italiano.
"Non è stato facile scegliere, ma la giuria come sempre ha saputo cogliere le novità, fra cui i nuovi profumi - raccontano Negro e Ricciardi -. Il premio è nato proprio per far conoscere i nostri bricchi di rara bellezza, i rapidi pendii, le radure coltivate e le “montagne rocciose” d’Italia: nessun altro ha le nostre rocche".
"Noi vogliamo che le storie si incontrino e lo facciamo dopo un lockdown che ha permesso di ridisegnare strategie, ritrovare percorsi, costruire il nuovo futuro - spiega Il Presidente della Giuria del Premio Gian Mario Ricciardi -. Storie che si incontrano, dunque: il municipio, la chiesa, il castello ed un’idea che ha più di trent’anni ma è più viva che mai. Il nostro obiettivo è da sempre quello di far parlare del Roero e ci siamo riusciti".
Aggiunge Ricciardi: "Il Premio è una bella idea: far parlare di una terra rara, ritrovata, bella, intrigante che dopo la miseria e l’epopea contadina ha saputo inventarsi, grande esempio della fantasia italiana: ora ha vini di qualità, prodotti di qualità, eccellenze. Li sta mescolando con cultura e storia, li sta mescolando con una nuova economia".
Tag: Premio Giornalistico del Roero, Gian Mario Ricciardi, Giovanni Negro, MEG Mercato Enogastronomico
Autore: megazine@megmarket.it