Il 2021 è stato scelto per essere l’anno internazionale della frutta e della verdura.
Lo scopo è quello di aumentare la consapevolezza sull'importante ruolo dei prodotti ortofrutticoli, sia per la salute che per la sicurezza alimentare, e favorire politiche che ne limitino gli sprechi.
Nel corso dell’anno, in diversi Paesi, verranno organizzati eventi, momenti di formazione e approfondimenti per favorire la conoscenza delle ‘best practice’ già in uso e promuovere l’innovazione e la tecnologia per migliorare produzione e consumo in un’ottica sempre più sostenibile.
“E’ fondamentale sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sui vantaggi per la salute derivanti dal consumo di frutta e verdura. Diete e stili di vita sani, diversificati ed equilibrati a partire dal consumo di ortofrutta, sono fondamentali per la salute e anche per l’ambiente”.
E’ quanto ha affermato il direttore generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura Qu Dongyu, durante il lancio dell'iniziativa avvenuta lo scorso dicembre.
Non solo coltivazione e consumo, ma anche lavorazione, trasformazione, stoccaggio, trasporto e commercializzazione.
Tutti gli aspetti verranno valutati con parametri di sicurezza e sostenibilità.
L'anno internazionale della frutta e della verdura cercherà anche di favorire l'integrazione dei piccoli agricoltori, compresi gli agricoltori familiari, nelle catene di produzione locale, regionale e globale.
La campagna di comunicazione sottolinea come “tutti i frutti e le verdure sono unici e speciali, crudi o cotti, dolci o amari, morbidi, croccanti, fragranti o piccanti, con un alto contenuto di fibre, vitamine e minerali, ricchi anche di storie e ricordi".
Tags: FAO, ONU, IYFV, Anno Internazionale della Frutta e della Verdura, sostenibilità
Autore: M. N. megazine@megmarket.it