Imprese e ricerca: 1 miliardo di euro agli Accordi per l'innovazione

Sostengono progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Imprese e ricerca: 1 miliardo di euro agli Accordi per l'innovazione

Il MISE ha ridefinito le procedure per accedere alle agevolazioni connesse agli Accordi per l'innovazione. 

Le risorse a disposizione ammontano ad un miliardo di euro e saranno ripartite in due tranche da 500 milioni di euro, in vista dell'apertura di due sportelli per la presentazione delle domande di agevolazione.

Gli Accordi per l'innovazione sostengono progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione e al miglioramento di nuovi prodotti, processi o servizi, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali, nell’ambito delle aree di intervento riconducibili al secondo pilastro di Horizon:

  • Tecnologie di fabbricazione
  • Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
  • Tecnologie abilitanti emergenti
  • Materiali avanzati
  • Intelligenza artificiale e robotica
  • Industrie circolari
  • Industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • Malattie rare e non trasmissibili
  • Impianti industriali nella transizione energetica
  • Competitività industriale nel settore dei trasporti
  • Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • Mobilità intelligente
  • Stoccaggio dell’energia
  • Sistemi alimentari
  • Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia
  • Sistemi circolari

I progetti - con costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro e durata non superiore a 36 mesi - possono essere presentati da imprese di qualsiasi dimensione e centri di ricerca, anche congiuntamente tra loro, fino a un massimo di 5 soggetti co-proponenti; gli organismi di ricerca possono partecipare ai progetti in qualità di co-proponenti.

Le agevolazioni sono concesse nella forma di:

  • contributo diretto alla spesa: fino al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
  • finanziamento agevolato: nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

Per accedere alle agevolazioni occorre definire un accordo per l’innovazione tra il MISE, i soggetti proponenti e le eventuali amministrazioni pubbliche interessate al cofinanziamento dell’iniziativa.

Queste ultime (ossia regioni, province autonome e altre amministrazioni pubbliche) devono sottoscrivere specifici accordi quadro con il MISE. Per avviare la procedura, occorre presentare una manifestazione di interesse al Ministero, rispettando le tempistiche che verranno comunicate con successivo provvedimento.

Per cofinanziare l’accordo, le amministrazioni pubbliche possono mettere a disposizione le risorse finanziarie necessarie alla concessione di un contributo diretto alla spesa o, in alternativa, di un finanziamento agevolato, per una percentuale almeno pari al 5% dei costi e delle spese ammissibili complessivi.

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