- 19 aprile 2021, 05:30

Export: nel mondo siamo più forti se uniamo le forze

Secondo l'esperto di internazionalizzazione il fare squadra è l'elemento chiave per esportare di più e meglio

Export: nel mondo siamo più forti se uniamo le forze

Gli obiettivi primari da perseguire per chi ha un’azienda che rispetti determinati presupposti sia di settore che di categoria merceologica, oltre che di organizzazione, sono l’esportazione e l’internazionalizzazione.

Non a caso sono citate entrambe le strade perché, seppur nel linguaggio corrente spesso siano confuse, esportare ed internazionalizzare hanno meccanismi diversi anche se qualche volta convergenti.

Esportazione può essere una fase iniziale dell’internazionalizzazione, vale a dire quella che attiene esclusivamente alla vendita, temporanea o continuativa, di servizi o prodotti all’estero.

Per internazionalizzazione intendiamo invece il processo di ampliamento di un’azienda verso l’estero, che passa attraverso la vendita ma poi si consolida con le sedi all’estero e anche con la delocalizzazione di tutta o parte dell’attività, compresa la produzione.

Chiarita questa differenza sostanziale, ribadiamo l’importanza per le aziende che vendono prodotti e servizi, in particolare del Made in Italy, di porsi il problema di come approcciare nuovi mercati e nuovi Paesi.

Lo si fa con attenzione e non affidandosi a occasioni o vendite estemporanee, c’è bisogno di competenze che affianchino l’azienda e che cerchino di verificare, attraverso un’analisi di settore, quali siano i mercati di sbocco per quel dato prodotto o servizio e quali le prospettive per trovare spazio in quel mercato.

Successivamente, bisogna strutturare un’organizzazione a supporto di un rapporto commerciale che sia continuativo e che permetta all’azienda di posizionarsi nel nuovo mercato con stabilità e così passare ad altri mercati ed altre possibilità.

In alcuni settori, pensiamo al food per esempio, spesso la singola realtà non ha i quantitativi per approcciare ai mercati esteri. In questi casi non bisogna disdegnare il mettersi insieme attraverso delle reti di impresa che possono aiutare il processo e dare, in un’ottica di sviluppo condiviso, ulteriori possibilità all’imprenditore.

Tutto questo è possibile ed auspicabile, specialmente in questa fase dove si stanno mettendo in campo una serie di cospicui finanziamenti pubblici a sostegno di queste iniziative.

Tag: Vincenzo La Croce, VLCmarketing, internazionalizzare, SACE SIMEST, bandi, MEG

Autore: Vincenzo La Croce marketing@megmarket.it

 

 

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