Benchè la discussione sull’origine delle pappardelle sia ormai storica, la maggior parte degli esperti le ritiene una specialità della gustosa tavola toscana, nate probabilmente nel lontano Medioevo tra i colori e i profumi della Maremma.
Si tratta di un formato di pasta all’uovo molto simile alle tagliatelle dell’Emilia Romagna e alle fettuccine del Lazio, ma con una maggiore larghezza, che varia da poco più di un centimetro fino ad arrivare anche a 4 cm., a seconda delle regioni o delle ricette familiari. Lo spessore è intorno a 0,8 mm e la lunghezza è almeno 20 cm.
Questa misura così ampia si armonizza meglio con sughi corposi e condimenti robusti e saporiti a base di cinghiale, funghi o con il famoso ragù di lepre, ma anche con condimenti cremosi.
Tag: pappardelle, Toscana, ragù di lepre
Autore: M.N. megazine@megmarket.it