L’Associazione Città dei Motori, istituita nel 2008, riunisce sotto l’egida dell’Anci 33 Comuni italiani, appartenenti a 12 Regioni diverse e che rappresentano una popolazione di circa 2 milioni di abitanti, che hanno nei loro territori una vocazione motoristica, a livello di produzione (automotive, moto e scooter, aerospazio, cantieristica navale), sportiva (circuiti e rievocazioni storiche) o culturale (musei, collezioni, archivi).
L’Associazione si propone di promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio motoristico italiano presente nei diversi territori attraverso progetti e iniziative di divulgazione, di sviluppo e di difesa dell’autenticità e della qualità, per contribuire alla sua valorizzazione anche al di fuori delle aree interessate.
In particolare, i principali obiettivi, previsti anche dallo statuto, sono:
- realizzare attività volte alla promozione, alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio storico-culturale motoristico italiano, con particolare riguardo ai marchi “Made in Italy”;
- stimolare gli enti locali nella promozione e nella difesa dei prodotti, intraprendendo anche iniziative normative e di rivisitazione dell’ordinamento nazionale e regionale in materia;
- individuare, riconoscere e promuovere un marchio nazionale e internazionale di tipicità (STG) nelle regioni, province o comunità italiane, con apposito registro;
- ideare e coordinare iniziative promozionali sul motorismo italiano, sulla sua storia e sul retroterra economico e tecnologico;
- sottoscrivere e promuovere accordi-quadro con enti ed organizzazioni di carattere internazionale, nazionale, regionale e provinciale per intraprendere iniziative progettuali comuni;
- promuovere lo sviluppo dei territori e la ricerca, mantenendo stretto il legame con i temi della sicurezza e della tutela dell’ambiente.
Tag: Città dei Motori, Anci, Made in Italy, automotive
Autore: megazine@megmarket.it