Il Birrificio Sociale di Malnate nasce per fare del bene

L'azienda impiega in attività lavorativa personale appartenente alle categorie svantaggiate

Il Birrificio Sociale di Malnate nasce per fare del bene

Il Birrificio Sociale di Malnate nasce alla fine del 2017 dall’impegno di 8 soci volontari, con l’obiettivo comune di avviare un’attività artigianale che avesse lo scopo nobile di impiegare in attività lavorativa personale appartenente alle categorie svantaggiate.

Il progetto, basato sull’autofinanziamento, ha preso vita dopo una serata di degustazione di birre autoprodotte con un piccolo impianto pilota nel comune di Malnate in provincia di Varese. 

Ci racconta Thomas Mentasti, presidente del Birrificio Sociale di Malnate: “Il successo inaspettato di una serata vincente così ci ha stimolato ad andare avanti, e a crederci!” 

“Le birre prodotte oggi nascono così da quelle ricette, da quell’idea che ci ha spinto a credere in un futuro vivo per i nostri prodotti.

Nel tempo abbiamo riscosso molti consensi così da ricevere i primi ordini di acquisto organizzando una prima produzione di 1.200 litri di birra.

Essendo il nostro progetto autofinanziato, abbiamo deciso che il primo step della nostra impresa sarebbe stato quello di diventare una “beer firm”, ovvero un progetto di “birra prodotta in conto terzi”.

Nasceva così la necessità di individuare un partner affidabile e decisivo: quella scelta si chiamava Birrificio Serrastorta di Buscate (MI). E’ iniziata così una importante collaborazione ed anche una bella amicizia.

La nostra base operativa è ad oggi lo “spaccio” di Piazza Repubblica a Malnate, un piccolo negozio dove abbiamo iniziato a proporre i nostri prodotti con un importante successo iniziale.

All’inizio del 2019, dopo un primo anno da “ospiti” della Cooperativa “Il giardino del sole onlus” di Venegono Superiore, è nata finalmente la nostra cooperativa, la “BSM ONLUS” di Malnate.

Il traguardo importantissimo raggiunto con tenacia e forza di volontà ci ha permesso di disporre finalmente di basi solide per poter assumere personale di categorie svantaggiate.

Con profondo orgoglio, a Marzo 2020 abbiamo assunto finalmente Angela, la nostra prima collaboratrice che a tutt’oggi ha il ruolo fondamentale della gestione del nostro spaccio.

Nel nostro percorso fino ad oggi possiamo vantare una produzione complessiva di oltre 20.000 litri di birra, suddivisi in 3 ricette artigianali: la Cotta 14, la Beerlinghina e la Malbock".

Oggi incontriamo Thomas Mentasti, presidente, e Bortolo Guolo, socio fondatore del Birrificio Sociale di Malnate

Grazie per averci dedicato tempo prezioso per raccontarci la vostra storia.

Thomas qual è stata la scintilla che ha fatto nascere la birra sociale di Malnate?

Era una passione quella per la birra artigianale che covavo dal 2012. Poi negli anni successivi ho scoperto il Birrificio Sociale Vecchia Orsa e da lì è nata l'idea di seguire la loro strada ed unire la passione per la produzione di birra artigianale con una attività di tipo sociale.

Bortolo ci spieghi quali caratteristiche hanno le birre speciali di Malnate?

Le nostre birre nascono dopo innumerevoli tentativi alla ricerca della giusta alchimia tra i 4 ingredienti per la loro creazione. La particolarità che hanno le nostre birre è che sono nate da un'idea di fare del bene soprattutto al prossimo. Lo sviluppo di una birra nel nostro birrificio può essere paragonabile ad un mattoncino, fondamentale per la costruzione di qualcosa di grande e importante.

Thomas oltre alle birre quali altre iniziative proponete durante l’anno?

Oltre alle birre, nel periodo natalizio commercializziamo il panettone artigianale aromatizzato alla Beerlinghina, prodotto grazie alla collaborazione di un nostro caro amico pasticciere. Mentre per la festività pasquali proponiamo la colomba, sempre aromatizzata alla Beerlinghina.

So che il vostro mestiere principale non è questo! Di cosa ti occupi nella vita Bortolo?

Il mio lavoro, oltre a quello di padre di tre splendidi figli, è quello di Informatore Medico Scientifico. Praticamente presento alla classe medica i farmaci della ditta per cui lavoro. Un lavoro di relazione.

E tu Thomas di cosa ti occupi nella vita?

Io sono un geometra, mi occupo di progettazione edilizia.

Come riuscite a conciliare il lavoro principale con questa meravigliosa avventura?

Thomas ci racconta: “non sempre è facile, il tempo lo si trova principalmente la sera, una volta che abbiamo messo a letto i bambini. Essere in tanti soci aiuta nella distribuzione degli impegni. A volte ci ricaviamo del tempo in una pausa caffè o in una pausa pranzo, oppure, come capitava prima del Covid, trovandoci a fare colazione insieme al bar, la mattina”.

Bortolo replica: “Ogni nostro momento libero, per il Birrificio è un must, dedicato alla causa. Naturalmente dopo aver chiesto il permesso a Chiara, mia moglie. E’ lei che in base agli impegni familiari, mi dà il via libera per potergli dedicare tempo prezioso. Mia moglie ha una pazienza invidiabile”.

Bortolo, qual è stato il momento più delicato o difficile di questo progetto?

Il momento più delicato del nostro progetto è stato quando abbiamo dovuto staccarci dalla Cooperativa con cui eravamo partiti per crearne una nostra, autonoma. Scelta che ad oggi è stata vincente grazie anche al fatto che siamo un gruppo molto eterogeneo ma coeso. Tutti abbiamo lo stesso obbiettivo: lo sviluppo del Birrificio.

Thomas, qual è stato il momento più bello e soddisfacente di questo progetto?

Di sicuro è stato quando abbiamo fatto la prima 'cotta' presso il birrificio che ci ospita. In quel momento ho capito che il sogno si stava finalmente realizzando.

So che il vostro bacino di utenza principale è Malnate. Avete anche progetti più ambiziosi?

A Thomas la parola: “La nostra idea attuale è quella di sviluppare la parte del commercio on line, anche a seguito di tutto quello che la pandemia ha causato. Prima di questo evento il nostro progetto mirava ad aprire un locale tutto nostro, ma allo stato attuale abbiamo preferito rimandare”.

Sogno nel cassetto del Birrificio Sociale di Malnate?

Bortolo: “Il mio sogno, come quello di tutti noi soci fondatori, è quello di creare una realtà sociale importante per il nostro territorio, che possa dare una possibilità lavorativa a categorie a volte trascurate. Un sogno che piano piano si sta avverando anche se la strada si presenta lunga e tortuosa”.

Bortolo: birra preferita, abbinata a che piatto?

Io sono pazzo della Malbock e spesso la abbino ad un bel risotto, riso Carnaroli mantecato con un formaggio stagionato. La birra dà un bel colore ramato al risotto e soprattutto, insieme al formaggio, crea una sinfonia vincente.

Thomas birra preferita e abbinata a che piatto? 

A me piace particolarmente la Beerlinghina, una Extra Special Bitter davvero bilanciata. È una birra che mi soddisfa particolarmente bevuta sul divano dopo cena. Come piatto invece la abbino volentieri ad uno spezzatino in umido con patate.

Bortolo, passioni oltre alla birra?

Il Birrificio assorbe, in senso positivo, molto del tempo libero a mia disposizione. Quando riesco invece prendo la mia E-bike e faccio una bella sgambata tra le bellezze delle nostre Prealpi.

Thomas, passioni oltre alla birra?

Amo tutto quello che è legato al mondo del cibo. Mi piace scoprire nuove aziende, nuovi produttori ed assaggiare cose nuove. Anche per me una bella passeggiata in montagna aiuta a ricaricare le energie mentali.

Lanciate uno slogan per i nostri lettori … tutto il nostro entusiasmo è sicuramente rappresentato dallo slogan che ci contraddistingue maggiormente ovvero: fai una scelta ricca di gusto!

Grazie Thomas e Bortolo per averci concesso l’onore di conoscervi meglio e nel complimentarci per questo formidabile progetto fatto di persone speciali e intrapreso con serietà e impegno sociale, non possiamo che augurarvi tutte le cose migliori … e allora avanti a tutta birra!

Ma senza dimenticare mai di …  bere in maniera responsabile!

Tag: birra, birrificio sociale di Malnate, Malbock, Beerlinghina, Cotta 14

Autore: Alberto Cocetta campovolo@megmarket.it

 

Da scoprire