Michele Capone: "Per me fare impresa è amore per la gente e per la Puglia"

Dalla Puglia al mondo e ritorno, la storia di un imprenditore che ama la sua terra e investe per farla crescere

Michele Capone: "Per me fare impresa è amore per la gente e per la Puglia"

Michele Capone ha 57 anni. E’ spostato con Giuseppina e padre di tre figli,  Giuseppe, Domenico e Matteo.

Ha studiato informatica quando era una materia nuova da scoprire. Erano gli anni Ottanta. E da allora è stato un crescendo. Poi è arrivata la passione per l’enogastronomia e oggi Michele è un imprenditore di successo in ambito informatico, turistico e agroalimentare.

Già negli anni Ottanta apre la prima impresa di informatica del territorio ancora attiva e fiorente dopo 36 anni, oggi seguita dalla moglie e dal figlio Domenico, ambedue informatici.

Negli anni Novanta porta l'informatica in Albania costituendo una joint venture con 5 validi partners, negli anni 2000 avvia l'impresa Agri Biologica delle Murge sul belvedere di Dolcecanto di Gravina in Puglia comprando una piccola quota di terreno con annessa casa tipica contadina abbandonata e valorizza il luogo che successivamente viene riconosciuto dalla Regione Puglia "Masseria Didattica". 

Organizza la ricettività in ambito rurale per turisti itineranti che si muovono a piedi, in bicicletta o in camper.

Sempre attento allo sviluppo imprenditoriale del territorio ricopre diversi incarichi in organizzazioni imprenditoriali che fanno riferimento a Confindustria, Confcommercio e ora a Confartigianato Imprese per l'Italia.

Direttore e coordinatore di diversi progetti di aggregazione consortili e societari tra operatori del settore agroalimentare locale, da qualche anno è anche produttore di vini IGP Puglia con impianti aziendali in filiera corta.

In ambito Informatico è specializzato in automazioni gestionali per PMI che pianificano le proprie risorse e controllano minuziosamente i costi di gestione.

Nel settore agroalimentare produce con metodo biologico frumento, legumi, mandorle, ortaggi e uva da vino che trasforma direttamente nella cantina aziendale.

Conosciamo meglio Michele Capone

Hobby. Ha praticato sport da sempre. A 18 anni ha costruito il suo primo aeromodello con motore a scoppio che conserva gelosamente. Molto impegnato in comitati e associazioni locali di servizio come gli scout, la pro Loco, i Lions club e molti altri

Piatto preferito. I piatti della cultura contadina sono i più graditi, realizzati con ingredienti a "passo zero" meglio se preparati direttamente. Gusta piatti esclusivi come i pomodori verdi fritti, le favette piccolissime fritte in olio extravergine di oliva, il pancotto con erbe spontanee, uova di pollaio aziendale e peperoni cruschi.

Vino preferito. Ama il suo territorio e non riesce a staccarsi dai vini locali come il bianco Gravina DOC o un altro tipico gravinese con bollicine a base di malvasia bianca e greco di tufo. Comunque il suo carattere si identifica nel vino primitivo.

Sogno nel cassetto. Ne ha già realizzati molti. Vorrebbe solo vedere meglio valorizzata la città di Gravina in Puglia che ha molte potenzialità inespresse.

Valori di riferimento. Onestà, tenacia, coraggio, intraprendenza, rete tra persone e imprese.

Tag: Michele Capone, Puglia, TEGing, Gravina DOC, Paola Puzzovio

Autore: megazine@megmarket.it 

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