La Spiritosa: dai rally al laboratorio artigianale di liquori

Intervista a Dilva "Didi" Dutto

La Spiritosa: dai rally al laboratorio artigianale di liquori

Il laboratorio di Monterosso Grana (CN) ha una produzione limitata e selezionata di liquori a base di erbe arquebuse, serpol, genepy, frutti mirtillo e ramasin.

Al timone c'è Dilva "Didi" Dutto, una donna con una storia molto interessante e particolare alle spalle. 

 

1. Buongiorno Dilva. Quando è nato il suo laboratorio artigianale?

Mi chiamo Dilva ma tutti mi chiamano Didi. L’avventura è nata nel 1999, sono un’appassionata di rally e quando facevo le gare ero solita regalare digestivi di mia produzione ai giornalisti. Successivamente, ho deciso di abbandonare dopo 20 anni di gare per dedicarmi completamente alla produzione e commercializzazione dei digestivi seguita dal grande enologo Armando Cordero, che con i suoi preziosi consigli mi ha permesso di perfezionare la produzione.

2. Il nome è sicuramente curioso, perché ha deciso di chiamarlo La Spiritosa?

Il nome La Spiritosa mi è stato suggerito da un mio amico chirurgo plastico siccome mi considera una persona molto spiritosa.

3. Quali sono le caratteristiche che rendono i suoi prodotti unici?

Sicuramente la tanta passione che metto in tutto quello che faccio e le materie prime poiché viene fatta una grande selezione. Inoltre, ciò che rende il prodotto ancora più esclusivo sono le etichette che rappresentano dei quadri di bambole disegnate dal pittore cuneese Claudio Berlia.

4. Ci parli di come nasce Il Ramasin.

Nasce dalle susine del saluzzese (Saluzzo) e si tratta di un prodotto strepitoso per i profumi che rilascia e per la delicatezza del suo aroma.

5. Quando è meglio consumare i suoi liquori e con che cosa si abbinano? Qualche consiglio per i nostri lettori.

Consiglio di consumarli a fine pasto ma il Mirtillo e il Ramasin posso essere usati anche come aperitivi o come base per la preparazione di cocktail. Da servire anche freschi.

Bettina Mamini

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