Francesco Piemonte: "Sosteniamo la creatività giovanile per costruire presente e futuro"

Associazioni e Terzo settore possono beneficiare di molti strumenti di finanza agevolata e Moby Dick sin dalla sua nascita ne sostiene la crescita

Francesco Piemonte: "Sosteniamo la creatività giovanile per costruire presente e futuro"

Francesco Piemonte, salernitano classe 1982, è il punto di riferimento in tema di politiche comunitarie e giovanili nel Sud Italia, grazie anche all’operato dell’ente di Terzo settore Moby Dick che presiede dal 2011 e della ONLUS Modavi di cui è Consigliere Nazionale.

Laurea presso l’Università di Bologna in Marketing e Comunicazione Sociale e Istituzionale nel 2008, attualmente è consulente gestionale per enti di Terzo settore e Pubblica Amministrazione.


Dal 2018, è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Comunità Salernitana e dal corrente anno delegato ANCI nell’Organo Tecnico di Controllo per la gestione dei Centri Servizi per il Volontariato nelle regioni Campania e Molise.

Ha collaborato con l’Università di Salerno come docente e ricercatore in didattica innovativa; è attualmente Cultore della Materia per l’insegnamento in “Management dell’Innovazione” nel corso di laurea in Economia e Diritto d’Impresa dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.  

Lei da molti anni cura il Terzo Settore, in cosa consiste la sua attività?
La mia attività consiste nel supportare enti del Terzo settore, ma anche Pubbliche Amministrazioni, nel reperire fondi che provengono, direttamente ed indirettamente dall’Unione Europea, per l’implementazione di progetti innovativi finalizzati alla crescita sociale e culturale dei territori. In fondo, sono quello che qualcuno definisce un “europrogettista” e manager del Terzo settore.

Quali sono i servizi per le associazioni?

I servizi per le associazioni sono innanzitutto finalizzati a reperire fondi per le attività, provenienti da vari ambiti: fondi regionali, nazionali ed europei; senza tralasciare i fondi messi a disposizione dalle fondazioni, comprese quelle di origine bancaria. Inoltre questo è un periodo di transizione con il passaggio dalle leggi che regolano le forme associative al decreto legislativo 117/2017 che norma gli Enti di Terzo settore. Il mio lavoro è anche quello di traghettarle al meglio per trovare il loro collocamento in questo mondo amministrando a livello finanziario, e permettere loro di stabilire e raggiungere gli obiettivi di crescita.


E una grande attenzione ai giovani. Le nuove generazioni possono trovare in voi un supporto per sviluppare i propri talenti?
Come professionista e presidente di un ente che si occupa in particolare di politiche giovanili, propendo per affidare sempre più ai giovani le chiavi del nostro futuro; ma vanno guidati e formati affinché ciò sia possibile. Quotidianamente in Campania, dove è ubicata la sede nazionale di Moby Dick, siamo subissati da richieste di supporto provenienti da giovani che vogliono crescere professionalmente nel campo del Terzo settore e che vogliono mettersi in gioco, come gruppi informali, creando associazioni o cooperative giovanili. Sono felice di aver raggiunto l’obiettivo, per ora nel Sud Italia, di essere un interlocutore importante per i giovani tra i 18 ed i 35 anni d’età nell'ambito del Terzo settore. Il gruppo messo in piedi negli ultimi 10 anni è fatto soprattutto da giovani e questo ci permette di collocarci come un’organizzazione capace di essere realmente al fianco di ragazzi perché vedono in noi loro stessi, o forse loro stessi fra qualche anno.

Chi è Francesco Piemonte

Hobby: Viaggiare, il mare e poi c’è la mia MG TF, una modesta cabrio biposto che mi accompagna nei week end primaverili e autunnali in Costiera Amalfitana e Cilentana.

Piatto preferito: Non ne ho uno in particolare, adoro la cucina siciliana di mia moglie.

Vino preferito: Rosso: decisamente Roero. Bianco: non posso rinunciare in estate al Fiano ghiacciato.

Valori di riferimento: La mia famiglia, la comunità in cui vivo e la mia Nazione.

Sogno nel cassetto: Quello professionale è che la figura dell’Europrogettista sia finalmente riconosciuta qui in Italia e quello privato è vivere 3 mesi l’anno, da giugno a settembre, in riva al mare, a Lampedusa.

Tag: Francesco Piemonte, terzo settore, Moby Dick, Modavi, Europrogettista

Autore: megazine@megmarket.it 

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