Cristina Clerico: "ecco il tour inedito nella Cuneo che amo"

Cuneo è una città che sorprende per molti aspetti. Qualità della vita al top, sport, enogastronomia e cultura.

Accompagnati dall'assessore alla Cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico percorriamo un tour inedito nella città. 

"L'abbinamento visita, scoperta del territorio e ottimo cibo è un classico delle permanenze in città - spiega l'assessore Cristina Clerico -. Chi arriva in città per scoprirne la storia, i Musei, i palazzi Storici non rimarrà deluso dalle bontà che potrà degustare nei molti locali, così come chi arriva per assaggiare le bontà cuneesi confido porterà via il ricordo dei "nostri" longobardi o degli autori che incontrerà a Scrittorincittà o di uno spettacolo visto al Teatro Toselli. Del resto, la nostra città è inserita in un territorio culla di molte materie prime di altissima qualità. Abbiamo la fortuna di avere a disposizione un vero patrimonio culturale anche dal punto di vista enogastronomico".

Alla scoperta di Cuneo con l'assessore Cristina Clerico. Ecco il TOUR:

SAN FRANCESCO Il complesso monumentale di San Francesco è  sede dal 1980 del Museo civico, prima collocato in Palazzo Audifreddi. Imperdibile la Ex Chiesa di San Francesco, sorta nel primo '400 ove in precedenza esisteva una cappella francescana del '200. La maestosità dell'architettura e le cappelle superbamente decorate meritano la visita. Il Chiostro, ricostruito nel '600, accompagna i visitatori verso l'ingresso del Museo Civico, nel quale, tra le molte sale, ho piacere di menzionare l'area dedicata ai longobardi, sorta nel 2016 a seguito dei ritrovamenti eccezionali avvenuti durante gli scavi per opere autostradali a pochi km. da Cuneo, nel corso dei quali è emersa una necropoli longobarda di valore archeologico assoluto. Si tratta della necropoli più grande d'Italia e di una tra le più estese di Europa. L'allestimento multimediale consente una fruizione agile e è stimolante anche per i più piccoli. Il Museo Civico lavora con costanza sull'accessibilità e sulle famiglie, oltre che per i bimbi in tenera età. Vi sono luoghi a loro dedicati e è allestita una sala per l'allattamento. 

LA BIBLIOTECA Il secondo luogo da non perdere è la Biblioteca 0/18, restando in tema famiglie e spostandoci di di pochi metri da San Francesco. Anche in questo caso, si tratta del recente recupero di un edificio storico, ossia l'ex Ospedale cittadino di matrice settecentesca. Le sale moderne e funzionali invitano alla lettura, al gioco con i libri e sono molto allegre e colorate.

LA BIBLIOTECA ADULTI Per gli adulti, consiglio di "mettere il naso" nel Cortile della Biblioteca adulti, sempre nel centro storico, a pochi minuti dal lato Stura ove si trovano i due siti prima citati.

MUSEO PIAZZA GALIMBERTI E, ancora, imperdibile per il suo ruolo nella storia del '900 e per il fascino del luogo, il Museo Casa Galimberti, nella omonima Piazza.

IL CENTRO STORICO Consiglio inoltre di servirsi della bravissime Guide turistiche locali per scoprire la storia dei palazzi del Centro storico, che raccontano l'evoluzione della Città dalla nascita all'800, epoca in cui approdiamo nella zona centrale di Cuneo, nella già citata  Piazza Galimberti, dopo la quale, procedendo verso sud,  in modo ordinato, e "leggibile" anche dal punto di vista architettonico, inizia il '900.

IL MUSEO DIOCESANO Non si può raccontare tutta una città in poche righe, ma non si può lasciare Cuneo senza aver (almeno!) visitato il Museo diocesano, zeppo di gioielli pittorici, la chiesa di san Sebastiano che lo ospita, la barocca Chiesa di Santa Croce Croce.

LA CASA DEL PARCO Non dimentichiamo poi, la Casa del Parco, cultura ambientale a 360 gradi, le Mostre in Palazzo Samone, Scrittorincittà (bellissimo e partecipato festival letterario che si svolge in novembre), la Stagione Teatrale (di consueto da ottobre ad aprile), il Festival Mirabilia e ancora molto altro che vi invito a scoprire in diretta in città. 

LO SPORT Se poi c'è il tempo per una passeggiata, corsa, giro in bicicletta, per chi come me ama la vita attiva, magari negli immediati dintorni o nelle valli che cingono Cuneo si godrà ancor più del piacevole finale goloso. 

IN CUCINA CON L'ASSESSORE Sono appassionata di cucina da quando ero ragazzina e colleziono libri e riviste a tema da molti anni. Nel poco tempo libero che la mia vita piena mi consente di avere, dedico spazio al cucinare e condivido i risultati con la mia famiglia e gli amici. Cucinare mi porta in una dimensione molto concentrata e al tempo stesso leggera. Amo provare piatti nuovi, sperimentare ricette a volte complesse, anche a costo di subire recensioni assai negative dai miei figli, giudici implacabili. 

LE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE Rimanendo nel solco della tradizione locale, avendo origini per parte paterna langarole e per quota materna con radici in alta Val Maira, i miei ricordi da bambina sono legati tanto alla "panada", una zuppa di pane raffermo, brodo e formaggio che preparava mia mamma, quanto ai bunet e persi pien  delle zie langarole. Sono piatti che amo tuttora preparare (e gustare). Non posso non fare un cenno alla giardiniera piemontese, un antipasto a base di verdure che di solito si prepara nel mese di settembre, a fine estate, e ne raccoglie tutti i colori. Entrando nel regno dei piatti non vegetariani, invece, apprezzo moto il vitello tonnato con salsa all'antica, la carne battuta al coltello, l'insalata russa e il bollito misto. E poi, i "nostri" formaggi. Ecco, vivrei di giardiniera e formaggi, ma sono golosa e non potrei fare a meno del buonissimo cioccolato che le nostre pasticcerie lavorano da decenni. 

IL CONSIGLIO DEL GUSTO Tutti quelli che ho citato, a seconda delle stagioni (il cioccolato, sempre). Ma anche i primi asciutti ( le paste fresche, dai Tajarin, ai ravioli al plin, i risotti, specie se con tartufo o al fondo bruno, gli gnocchi) e, per gli amanti dei secondi a base di carne gli arrosti, meritano, da soli, il viaggio. I grandi vini e le ottime birre locali artigianali non possono mancare, a completare il pasto.

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Autore: megazine@megmarket.it