"Confartigianato è la casa degli artigiani"

Il racconto di Enrico Molineri, imprenditore edile cresciuto nelle fila dell'assocazione di categoria

"Confartigianato è la casa degli artigiani"

Dopo il diploma da geometra conseguito a Ceva e la "quasi laurea" triennale in architettura al Politecnico di Torino (ahimè, mai fermarsi a pochissimi esami dal traguardo), ho iniziato la mia attività imprenditoriale affiancando mio padre nella gestione dell'impresa di famiglia.

Da una dozzina d'anni, inoltre, dedico buona parte del mio tempo libero all'attività di dirigente in Confartigianato Cuneo. Ho avuto l'onore e l'onere di essere per 4 anni presidente territoriale di Cuneo e vice presidente regionale del Movimento Giovani di Confartigianato, e da aprile sono presidente della zona di Ceva, oltre ad occuparmi della mia categoria, l'edilizia.

L'impresa 

La mia azienda nasce come impresa individuale, grazie a mio padre Piero, alla fine degli anni '60. Un periodo sicuramente florido e di sviluppo per l'edilizia, che sarebbe poi cresciuto ancor di più, dopo la crisi energetica dei '70, con l'arrivo degli anni '80.

A partire dai 14 anni, d'estate, ha inizio la mia attività lavorativa, proprio nei cantieri di mio papà. Da lui ho imparato sia il mio mestiere, sia lo spirito imprenditoriale. Nel 2004 anch'io divento imprenditore, assumendo la carica di amministratore unico della Molineri Costruzioni S.r.l., costituita appunto in società con mio papà.

Da alcuni anni, all'interno dell'organico, ha fatto il suo ingresso anche mia sorella Francesca, architetto junior, che segue tutta la parte burocratica del lavoro.

La nostra attività va dalle nuove costruzioni (sempre più rare ormai) alle ristrutturazioni, passando per le riqualificazioni energetiche e gli adeguamenti antisismici. La nostra committenza è prevalentemente composta da privati o condomini, ma abbiamo accumulato negli anni anche un po' di esperienza con piccoli appalti pubblici.

La nostra area di intervento è per lo più nel Cebano, nell'Alta Langa, nell'alta Val Tanaro, nella Valle Bormida e nel Monregalese. Arriviamo però, quando possibile, fino alla Rivera Ligure, sia in provincia di Savona che di Imperia.

Confartigianato

Dal 2009, come già citato in precedenza, sono un dirigente di Confartigianato Cuneo. La nostra associazione è la seconda in Italia per numero di associati, e quasi la metà di questi gravita attorno al comparto casa.

Da sempre l'attività principale di Confartigianato è quella di vero e proprio sindacato delle imprese, che siano esse composte dal solo titolare oppure con più dipendenti. Attività sindacale che prevede la difesa dei diritti delle imprese a poter lavorare secondo regole chiare, in sicurezza, senza dover perdere quote di mercato a causa di lacci burocratici o orpelli simili. Una presenza, quella dell'associazione, divenuta importantissima e costante soprattutto nell'ultimo difficile anno e mezzo di crisi economico-sanitaria. A questo tipo di lavoro si affianca da sempre la promozione delle imprese, divenuta molto ben strutturata, negli ultimi anni, soprattutto nei settori legati al cibo e al turismo.

La fortuna di aver avuto ruoli dirigenziali all'interno del Movimento Giovani di Confartigianato Cuneo mi ha sicuramente formato come imprenditore e come persona, e mi ha dato la possibilità di conoscere e dare il mio piccolo contributo alla parte più dinamica e "smart" di tutta l'associazione.

Hobby

Il tempo libero purtroppo è davvero poco, e lo dedico ovviamente agli affetti più cari e ai lavori che intorno a casa propria non mancano mai.

Senza dubbio ciò che più amo fare, appena possibile, è viaggiare. Come per tutto il mondo, gli ultimi 2 anni sono stati un po' complicati dal punto di vista degli spostamenti, ma spero vivamente di poterlo tornare a fare al più presto, in totale sicurezza e libertà. Ne sento il bisogno!

Piatto preferito

Diciamo che la cucina è da sempre la mia stanza preferita! Non c'è un piatto vero e proprio che preferisco.

Senza dubbio antipasti e primi, soprattutto del nostro Piemonte e delle nostre montagne, hanno su di me un certo fascino...

Vino preferito

Senza ombra di dubbio un buon Nebbiolo. 

Sogno nel cassetto

Quelli che hanno un po' tutti: una vita tranquilla assieme alla mia compagna Rosa, la serenità, la salute...cose ovvie, ma semplici. E poi sicuramente la possibilità di far crescere la mia azienda, di poter uscire finalmente da questo decennio di crisi dell'edilizia, con nuove sfide e nuovi stimoli per gli anni a venire! E con tanto tanto lavoro...

Valori di riferimento

Da sempre quelli legati alla libertà di fare impresa, di creare ricchezza non solo per me, ma per tutti i miei collaboratori, senza inutili limitazioni e senza un'eccessiva "presenza" dello stato, specialmente sotto l'aspetto fiscale. Avere poche regole, ma certe e giuste.

E poi l'aiutare chi ha bisogno, chi sta peggio di noi, chi ha problemi seri, senza per questo diventare assistenzialisti e accondiscendenti a tutto e a tutti.

Tag: Enrico Molineri, Confartigianato, Ceva

Autore: Enrico Molineri megazine@megmarket.it

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