Cinque nuovi Borghi sono Bandiera Arancione

In ogni regione italiana il TCI ha individuato e certificato piccoli centri, eccellenze di ciascun territorio, dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica

Cinque nuovi Borghi sono Bandiera Arancione

“Prendersi cura dell’Italia come bene comune” questa è la mission del Touring Club Italiano e delle sue innumerevoli attività a favore della valorizzazione e della diffusione del patrimonio culturale e territoriale italiano.

Tra queste, una delle iniziative più interessanti è sicuramente quella dedicata alla selezione dei borghi ‘eccellenti e accoglienti’ dell’entroterra, che vengono insigniti del riconoscimento di Bandiere Arancioni.

La campagna di ricerca è partita nel 1998 con l’individuazione dei primi 16 paesi e oggi, grazie alle ultime cinque new entry, le Bandiere Arancioni sono 252 e rappresentano il 9 per cento delle circa 3mila candidature analizzate.

Da Nord a Sud, isole comprese. In ogni regione italiana il TCI ha individuato e certificato piccoli centri, eccellenze di ciascun territorio, dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica.

Per la scelta delle località il TCI ha sviluppato uno specifico Modello di Analisi Territoriale, M.A.T., che prevede una valutazione quali-quantitativa su oltre 250 criteri, raggruppati in 5 macro aree:

ACCOGLIENZA - Presenza e completezza dei servizi di informazione turistica online e in loco e della segnaletica; accessibilità alla località, mezzi di trasporto e mobilità interna.

RICETTIVITÀ E SERVIZI COMPLEMENTARI - Completezza, varietà e livello del sistema ricettivo e ristorativo, nonché di eventuali servizi complementari.

FATTORI DI ATTRAZIONE TURISTICA - Grado di conservazione e fruibilità delle risorse storico-culturali e ambientali; offerta di produzioni agroalimentari e artigianali tipiche; manifestazioni ed eventi; adozione di soluzioni di innovazione sociale.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE - Azioni intraprese nell’ambito della gestione ambientale e dei rifiuti; adozione di soluzioni volte al risparmio energetico e iniziative di educazione ambientale; presenza di eventuali elementi detrattori della qualità paesaggistica e ambientale.

STRUTTURA E QUALITÀ DELLA LOCALITÀ - Valutazione delle componenti, anche immateriali (atmosfera, tipicità, ospitalità, integrità e armonia del centro storico) decisive per determinare l’esperienza del visitatore e creare un’immagine positiva della destinazione.  

L’assegnazione del marchio è temporanea e subordinata al mantenimento dei requisiti che vengono verificati ogni tre anni.

Per il 2020 il riconoscimento è stato assegnato a: Introd, piccolo centro situato ai piedi del Parco Nazionale del Gran Paradiso in provincia di Aosta, Valeggio sul Mincio in provincia di Verona adagiato nell’anfiteatro naturale delle colline moreniche, Levico Terme in provincia di Trento incastonato nel verde delle Alpi, con la sua storica vocazione termale, Roccamandolfi pittoresco centro montano ai piedi del massiccio del Matese in provincia di Isernia e Castelmezzano piccolo borgo medievale, all’interno del Parco Naturale Regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane in provincia di Potenza.

Non ci resta che lasciarci ispirare dalla bellezza accogliente dei piccoli borghi, realtà uniche che costituiscono la ricchezza, a volte nascosta, del nostro Paese.

Tag: TCI, Touring Club Italiano, bandiere arancioni, Introd, Valeggio sul Mincio, Levico Terme, Roccamandolfi, Castelmezzano

Autore: M. N. megazine@megmarket.it

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