Simbolo della “vecchia” Milano per i più nostalgici, i Navigli milanesi rappresentano l’essenza di una zona popolare che ha saputo reinventarsi, trasformandosi in un must sia per gli amanti della movida milanese che per i turisti.
I tre i canali artificiali Naviglio Martesana, Naviglio Grande e Naviglio Pavese, sono percorribili comodamente in bicicletta e offrono l’opportunità di evadere dalla città tra cascine, ville e paesaggi rurali nel territorio pianeggiante che collega il capoluogo lombardo ai centri circostanti.
Il Naviglio Grande è il più antico dei canali. In sella alla biciletta si può partire dall'Alzaia, ossia la strada pedonale che costeggia il corso d’acqua, tra corti e locali alla moda e pedalare lungo il naviglio dalla riva opposta alla vecchia Vigevanese. Il percorso è prevalentemente su pista dedicata lungo gli argini del canale. Si raggiunge Corsico e si prosegue verso Trezzano sul Naviglio, cittadina rurale che un tempo ospitava un convento certosino ed uno cistercense. Si continua verso Gaggiano, tra imponenti ville nobiliari, per poi giungere a Castelletto che un tempo era un borgo fortificato e infine si arriva ad Abbiategrasso dove termina la prima parte di questa ciclabile. Sono circa 20 chilometri di percorso facile e pianeggiante, adatto a tutti, ma con tratti assolati.
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Autore: M.N. megazine@megmarket.it