Il Ministero del Turismo, novità italiana per ri-partire

Armando Travaglini: "Le condizioni per fare un buon lavoro ci sono tutte"

Il Ministero del Turismo, novità italiana per ri-partire

Nel Governo Draghi il Ministero del Turismo è separato da quello dei Beni Culturali.

Bene, benissimo!

Finalmente si riconosce l'importanza del settore che cuba oltre il 13% del PIL e dà lavoro (pre-Covid) ad oltre 3 milioni di persone.

Garavaglia, il nuovo Ministro con portafoglio, avrà sulle spalle una responsabilità enorme, per rilanciare il settore che ha subito le maggiori perdite nell'ultimo anno.

Gli operatori hanno esultato alla notizia, d'altronde le condizioni per fare un buon lavoro ci sono tutte.

Il portafoglio c'è (speriamo che sia pieno però), la voglia di ripartire c'è, la domanda internazionale ritornerà a breve: speriamo che ci siano anche le idee e la concretezza.

Di cose da fare ce ne sono tante: dalla riqualificazione delle strutture ricettive alla regolarizzazione del mondo dell'extra alberghiero (in pieno caos normativo da anni), dall'innovazione di prodotto e processo fino alla formazione, asset fondamentale per poter offrire un servizio di qualità agli ospiti.

Un grande in bocca al lupo al Ministro!

Tag: Ministero del Turismo, Garavaglia, Ministro, italia.it, Armando Travaglini, Digital marketing turistico

Autore: Armando Travaglini megazine@megmarket.it

 

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