L’arte veneziana della lavorazione del vetro ha origini molto antiche, quando dall’Oriente la materia prima arrivava in laguna insieme alle merci più preziose.
Dal medioevo gli artigiani si trasferirono sull’isola di Murano e diedero vita ad una vera e propria scuola per la produzione di preziosi oggetti di vetro soffiato, che ancora oggi sono ammirati e richiesti in tutto il mondo.
Una delle produzioni più ricercate ed apprezzate è quella delle perle di vetro, piccole, colorate e uniche, tanto da ottenere l’iscrizione, da parte dell’UNESCO, nella lista delle attività considerate Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Le perle veneziane sono dei piccoli gioielli artigianali che vengono fusi, soffiati e modellati uno alla volta da abili “perleri” e “perlere”, per poi essere infilati e diventare bellissimi monili e accessori di classe. Orecchini, collane, bracciali ma anche cinture e accessori fashion, che contribuiscono a rendere preziosi i capi del prêt-à-porter e dell’alta moda.
Sono oltre 300 gli artigiani impiegati in questo settore, dove tutto dipende dall’abilità e dall’esperienza di un sapere antico tramandato di generazione in generazione, per il quale opera anche il Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle perle di Vetro Veneziane.
L’importantissimo riconoscimento dell’ “Arte delle Perle di Vetro” da parte dell’Unesco è del dicembre scorso e permetterà di tutelare questo antico mestiere e tramandarne la storia, come parte di quello straordinario patrimonio culturale che ha conquistato il mondo con la definizione di “Made in Italy”
Tag: Venezia, vetro soffiato, perle di vetro, Arte delle Perle di Vetro, Unesco, made in Italy
Autore: M. N. megazine@megmarket.it
