Mauro Fasano: "Dal Malignani hanno spiccato il volo migliaia di studenti"

Intervista al Direttore della Sezione Trasporti & Logistica - Aeronautica ISIS Arturo Maglignani di Udine

Mauro Fasano: "Dal Malignani hanno spiccato il volo migliaia di studenti"

Per comprendere meglio lo spirito con cui l’istituto oggi si evolve in un periodo molto particolare della nostra storia sotto tutti i punti di vista, incontriamo il professore Mauro Fasano, Direttore della Sezione Trasporti & Logistica - Aeronautica ISIS A. MALIGNANI - UDINE che si è prestato gentilmente a questa breve intervista.

Professore da quanti anni insegna? E da quanti anni insegna al Malignani?

Buongiorno Alberto, insegno da una trentina d’anni e l’ho fatto sempre al Malignani, se si eccettua la libera professione ed alcuni corsi in aziende del territorio.

Quanti studenti conta oggi il Malignani e in particolare la sezione Aeronautica?

In questo momento l’istituto conta circa 2.700 allievi, di cui circa 400 frequentano il corso di Trasporti e Logistica – Aeronautica, cui si unisce la trentina di allievi del corso di Tecnico Superiore manutentore di aeromobili, post-diploma

Come ha visto cambiare il Malignani negli anni e come il Malignani stesso oggi risponde alla forte richiesta di dinamicità che caratterizza il mondo del lavoro sia in ambito tecnologico che di prestazione tecnica e professionale? 

Quando accogliamo gli ex-allievi in visita, c’è subito chi mi dice: “prof eh… non c’è più il Malignani di una volta!”!

Io rispondo: per fortuna! Tu gireresti oggi con l’auto di 30 anni fa?

Battute a parte, se c’è una cosa che caratterizza la nostra scuola e tante altre del nostro territorio è la propensione all’innovazione. Pensiamo per un attimo ai Preside che ha avuto l’istituto nell’arco della sua storia. Pensa che a metà anni Ottanta, l’allora preside Fabio Illusi, un tenace visionario, lanciò le sperimentazioni parlando di prototipazione rapida e automazione industriale, temi che allora solo pochi comprendevano ma che hanno portato l’istituto al terzo millennio con corsi adeguati a quelli che sono i tempi e le richieste del mondo di oggi.

Anche i dirigenti, succedutisi negli anni, hanno contribuito con lo stesso impeto innovativo all’apertura verso l’Europa e verso un mercato del lavoro globalizzato.

C’è una formula? Non lo so, ma certo ti posso dire che ci vogliono dirigenti con una visione chiara e in grado di condividerla con un gruppo di docenti predisposti alla dinamicità e allo slancio nonché aziende del territorio in grado di cogliere la sfida di “dedicare tempo prezioso” alla scuola che solo così può divenire, al loro fianco, fucina di lavoratori e dirigenti per il nostro domani.

La scuola è un organismo vivo, non è organismo statico come una certa retorica la vuole dipingere. La scuola è fatta di persone ed ha bisogno sempre di docenti in gamba e al passo con i tempi, che cambiano in fretta. La sezione Aeronautica ne ha tanti e tutti veramente “up” and “ready”!

Perché uno studente sceglie di frequentare la sezione aeronautica al Malignani, spesso arrivando anche da fuori regione?

Lo chiedo spesso agli studenti che frequentano il nostro indirizzo! Le ragioni sono tante, ma si riassumono nel sogno che questi ragazzi hanno di diventare costruttori, piloti o manutentori aeronautici. Sanno in cuor loro che il Malignani darà loro questa possibilità se sapranno cogliere le opportunità che saranno loro offerte nei cinque anni di studio. La nostra sezione Aeronautica cerca ragazzi e ragazze appassionati che mettano a frutto tale passione facendola divenire “talento”. Questo non siamo noi a dirlo, ma le migliaia di aziende, di ex-allievi, e di persone coinvolte nel e dal mondo aeronautico a tutti i livelli e da cui giornalmente riceviamo feedback positivi in tal senso.

Quali sono oggi i progetti a cui la sezione aeronautica tiene di più e quali le collaborazioni più importanti con aziende ed enti militari e quindi con il mondo del lavoro?

C’è una rosa di collaborazioni che l’Aeronautica si onora di elencare, prima fra tutte quelle con le Forze armate: Aeronautica Militare con le Frecce Tricolori, il 3° Reparto manutenzioni velivoli di Treviso per la formazione specialistica, nonché l’Aviazione dell’Esercito con il 5° Rgt RIGEL che offre ai migliori studenti un corso di formazione specifico sugli elicotteri.

Ma tutte le aziende aeronautiche della Regione FVG e nazionali hanno rapporti con noi cominciando da Elifriulia ed Helica o come la slovena Pipistrel e la galassia di aziende operative nel settore dei velivoli leggeri. Non posso elencarle tutte perché sono tante, ma posso dire in maniera certa che ognuna di queste aziende costituisce sul nostro territorio uno scrigno di competenza pregiato.  Ci sono poi le aziende che lavorano i materiali compositi di alto pregio! In futuro prenderanno poi piede la virtualizzazione della formazione, la robotica applicata all’aeronautica e la propulsione elettrica.

Molto importanti poi risultano ad oggi le collaborazioni attive con le altre Scuole in Costruzioni Aeronautiche d’Italia (Rete COA) che permette a tanti nostri allievi/e di vivere Erasmus anche in aziende operative in Europa. Dal confronto con altre realtà …si cresce molto!

Sono esperienze che formano molto. I ragazzi, dopo queste esperienze rientrano diversi, più consapevoli, più maturi.

Tutte queste realtà ci aiutano a formare ragazzi e ragazze a divenire manutentori aeronautici certificati da ENAC.

Ci ha raccontato che Lei insegna da molti anni: che cosa le ha insegnato la scuola e cosa le hanno insegnato i suoi allievi?

Il Malignani costituisce un humus culturale possente! Se entri a farne parte comprendi quanto importante e bello sia insegnare ma ancor di più essere educatore. Ecco, se c’è una cosa che la scuola può fare e che il Malignani si impegna a fare ogni giorno con rigore e costanza è proprio quello di educare. Etimologicamente “educere” significa tirare fuori dai nostri studenti la loro parte migliore.

Per questo studenti e studentesse sono tutto per un insegnante, sono la sfida quotidiana di persone che ti sono accanto per fare con te una parte del loro cammino. Tu, come adulto sei la loro guida, ma spesso loro sono per te la spinta verso il cambiamento, l’innovazione e la spinta verso la ricerca costante di nuove risposte per nuovi studenti e per i tempi nuovi che ci attendono.

Ci racconta l’emozione più grande che il Malignani le ha regalato negli anni di insegnamento?

Sono tante le emozioni e sono spesso legate a studenti e studentesse che tornano a scuola a trovarti e trovano il modo di confidarsi. Scopri allora che ciò che hai fatto come docente ha lasciato un piccolo segno in loro, che li ha fatti crescere. Ecco, questa è la più grande soddisfazione di un insegnante; scoprire che quel seme che hai lanciato loro un tempo è stato raccolto e oggi quel seme attivo ha dato frutto.  Poi certo sì, ci sono occasioni più formali come il riconoscimento di aziende o presidi da cui hai ricevuto incarichi, o progetti che giungono a compimento come il recente arrivo del nuovo e attesissimo velivolo AMX, ma su tutto prevale la grande gioia che leggi negli occhi di un tuo vecchio studente che in un giorno qualsiasi ti riempie la mente di bellissimi ricordi di un tempo.

Ricorda qualche situazione particolarmente simpatica accaduta in questi anni?

Ricordi simpatici? Spesso quando accolgo le classi di ex-allievi che festeggiando i lustri di diploma passano da scuola sì! Ricordo un’occasione particolare in cui accolsi i diplomati del 1944! Li portai davanti ad un motore d’epoca sul quale avevano fatto esercitazioni pure loro. Ebbene cominciarono a fare chiasso e a ridere degli scherzi che si facevano a scuola facendo il verso ai docenti! Sembravano tornati adolescenti … sì ma di 80 anni!

Che effetto le fa riveder vecchi studenti che hanno l’onore di insegnare dove una volta sedevano da studenti?

Negli occhi degli ex-allievi che diventano insegnanti leggo spesso un senso di responsabilità e onore che mi stupisce e fa quasi tenerezza. È bello condividere con gli ex-allievi tali responsabilità anche perché normalmente è vero che l’allievo prima o poi supera il maestro, ma forse per questo aspetto bisognerebbe chiedere il loro pensiero!

Un buon consiglio per chi si accingerà in futuro a percorrere l’iter di formazione aeronautica al Malignani?  

E’ lo stesso consiglio che darei a chi sceglie altri percorsi ovvero di cogliere le opportunità che si troveranno sul loro cammino; di seguire i tanti esempi positivi che troveranno, come i  tanti piloti , manutentori o tecnici costruttori aeronautici che li hanno preceduti, come Nicola che ora pilota navicelle suborbitali o Oscar ed Alfio piloti delle Frecce Tricolori, o Marco pilota comandante del 4° stormo ed ora Generale dell’AM, o Piercarlo che vola per la NASA, piuttosto che Ilaria che è capo squadra dei manutentori a Malpensa, o Federico che lavora in Scozia su elicotteri possenti! Insomma i tanti che ora sono uomini e donne professionalmente realizzati, un giorno sedevano sugli stessi banchi e se ce l’hanno fatta loro, lo puoi fare anche tu. Credici! Mettici tutto il tuo impegno, curiosità e determinazione. Ci saranno anche errori e passi falsi che fanno parte della vita, e la scuola non fa eccezione; ma è dagli errori che si impara a fare meglio.

Quali sono gli sbocchi che offre un istituto come il Malignani ai sui allievi una volta terminati gli studi?  

Possiamo dire che il 50% degli studenti intraprende la strada degli studi universitari, il 10% si inserisce attraverso i concorsi nazionali nell’ambito forze armate ad esempio nell’Esercito o in Aeronautica, il 20 % si inserisce in ambito lavorativo in aziende di diversa tipologia, mente il restante 20% intraprende il percorso posto diploma ITS per manutentori aeronautici. Questo percorso è la naturale prosecuzione del percorso scolastico che consente ai diplomati di portare a termine la formazione teorica di 1000 ore e quella pratica di altre 1000 ore presso aziende di tutta Italia. Questo passaggio consente loro, tra l’altro, di poter essere certificati da ENAC come Manutentori Aeronautici.  La scelta, quindi, è ampia e le strade che si aprono sono diverse e tutte percorribili con buona volontà e ampie prospettive e vedute!

Grazie professore per averci deliziato con le sue risposte preziose! Una grande scuola di vita!

Tag: Alberto Cocetta, Mauro Fasano, Udine, Friuli Venezia Giulia, Trasporti & Logistica - Aeronautica ISIS Arturo Maglignani di Udine

Autore: Alberto Cocetta campovolo@megmarket.it

Photo: Simone Purpura

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