Puglia: 50% a fondo perduto per le produzioni tipiche

Presentazione delle domande entro il 15 novembre 2021

Puglia: 50% a fondo perduto per le produzioni tipiche

Il presente bando ha come obiettivo puntare sull’artigianato di tradizione e di qualità, in continuità con quanto avvenuto nelle precedenti esperienze LEADER in questo territorio, favorendo lo sviluppo di attività legate alle produzioni artigianali e gastronomiche tipiche del comprensorio. Con il presente intervento verranno sostenuti gli investimenti per la valorizzazione delle produzioni dell’artigianato e della gastronomia locali. La finalità è di favorire la creazione di nuove attività e servizi nei centri urbani e nelle campagne, contrastando l’abbandono del territorio.

Gli interventi sostenuti dal presente bando pubblico devono essere realizzati nell’area territoriale di competenza del GAL (Gruppo di Azione Locale) CAPO DI LEUCA s.c.ar.l. coincidente con i territori dei Comuni di: Alessano, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Matino, Melissano, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce-Acquarica del Capo, Racale, Ruffano, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase e Ugento.

Soggetti beneficiari

Sono soggetti beneficiari del presente bando pubblico le microimprese iscritte alla Camera di Commercio, Industria ed Artigianato ed Agricoltura con sede legale ed operativa nel territorio del GAL, e che svolgano la loro attività nei settori oggetto di sostegno, con esclusione delle aziende agricole. 

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ritenuti ammissibili, nell’ambito del presente Bando Pubblico, le seguenti tipologie di investimenti:

- artigianato tradizionale legato alle tipicità locali, quali, a mero titolo esemplificativo: ceramica, ferro battuto, legno d’ulivo, giunco, pietra leccese, cartapesta, oggettistica, tessitura, ecc..;

- attività artigianali nei settori della trasformazione alimentare, liquoreria, pasticceria, prodotti da forno, pasta fresca, ecc..;

- ristorazione tipica e da asporto, friggitorie, che garantiscano l’utilizzo di prodotti agricoli e agroalimentari tipici del territorio. Si specifica che, con riferimento alla ristorazione tipica con posti a sedere, saranno ammessi a finanziamento esercizi con un numero di posti totali non superiore a 70;

- altre tipologie di artigianato, comunque legate all’identità territoriale;

- commercio, riguardante le produzioni tradizionali e tipiche del territorio di riferimento, compreso anche il commercio “elettronico”.

Sono ammissibili al sostegno le seguenti voci di spesa:

- ammodernamento ed adeguamento funzionale di immobili preesistenti destinati allo svolgimento delle attività di impresa, ivi compresi modesti ampliamenti limitati a vani tecnici e servizi nel rispetto degli strumenti urbanistici vigenti;

- sistemazione di spazi esterni di pertinenza degli edifici solo se direttamente collegati e funzionali allo svolgimento delle attività;

- acquisto attrezzature, strumenti, arredi ed impianti, funzionali all’intervento;

- acquisto di vetrine mobili, rimorchi o carrelli autonegozio trainabili, carretti a pedali o elettrici e piccoli mezzi di locomozione motorizzati, esclusivamente utilizzati per la promozione e commercializzazione dei prodotti artigianali e per la degustazione delle produzioni agroalimentari;

- acquisto di hardware, software e sviluppo di programmi informatici e costi per la realizzazione e l’aggiornamento di siti internet, con l’esclusione dei costi di gestione, inerenti o necessari alle attività;

- spese generali, compresi onorari di consulenti e professionisti, nel limite massimo del 12% degli investimenti sopra indicati ad esclusione degli “investimenti immateriali”;

Le spese generali, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, sono ammissibili, nella misura del 12% della spesa ammessa a finanziamento

Entità e forma dell'agevolazione

Le risorse finanziarie, in termini di contributo pubblico, attribuite al presente bando pubblico sono pari a euro 175.063,51.

Per tutti gli investimenti ammissibili al sostegno l’aiuto sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici.

Il limite massimo ammissibile agli aiuti (contributo pubblico + cofinanziamento privato) per intervento, non può essere superiore a 70.000,00 euro.

Scadenza

Il termine finale richiedere l’autorizzazione alla presentazione della domanda di sostegno è fissato al 05/11/2021.

Le domande di sostegno devono essere presentate entro e non oltre il 15/11/2021

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