Veneto: contributi a fondo perduto per le iniziative culturali

Presentazione delle domande entro il 31 maggio 2021

Veneto: contributi a fondo perduto per le iniziative culturali

La Regione del Veneto ha approvato le modalità di presentazione di proposte progettuali relative a manifestazioni ed iniziative culturali per l’anno in corso finalizzate allo sviluppo, la diffusione e la valorizzazione delle attività artistiche, musicali, teatrali

Soggetti beneficiari

Possono presentare proposte progettuali i seguenti soggetti che abbiano sede legale nel territorio regionale:

  • Enti locali, singoli o associati.
  • enti, istituti, associazioni, fondazioni, cooperative senza fine di lucro, gruppi di teatro amatoriale legalmente costituiti e loro aggregazioni che operino senza finalità di lucro nei settori del teatro, della musica, della danza e che abbiano tra le proprie finalità statutarie la promozione e la diffusione culturale in detti settori.

Tipologia di interventi ammissibili

Possono essere oggetto di partecipazione regionale le proposte progettuali inerenti la realizzazione di iniziative, manifestazioni e programmi artistici volti allo sviluppo, diffusione, promozione, valorizzazione, conoscenza e recupero della cultura musicale, teatrale e coreutica, con esclusione delle attività di produzione dei gruppi di teatro amatoriale e loro aggregazioni e delle attività di formazione delle scuole di danza.

Le proposte progettuali devono essere:

  • prive di finalità di lucro
  • realizzate nel territorio regionale
  • realizzate nel corso dell’esercizio finanziario di riferimento.

In particolare sono ammissibili:

- le spese relative all’affitto dei locali per le manifestazioni
- le spese di noleggio di attrezzature
- le spese relative all’organizzazione delle manifestazioni ivi comprese le spese per il personale entro il limite massimo del 20% della spesa rendicontata
- le spese di circuitazione e le spese di produzione
- le spese inerenti la comunicazione
- le spese generali sostenute dal soggetto proponente (canoni di locazione sede, utenze, spese postali, spese di segreteria) entro il limite massimo del 10% della spesa rendicontata.

Entità e forma dell'agevolazione

L’entità della partecipazione finanziaria regionale alla realizzazione delle attività è stabilita entro un massimo del 50% del disavanzo risultante dal bilancio preventivo presentato e comunque, in ogni caso, non oltre l’importo di euro 50.000,00. Non si procede alla partecipazione finanziaria regionale per quelle progettualità per le quali l’entità della stessa, in base al summenzionato criterio, risulti inferiore ad euro 2.000,00.

Scadenza

Le proposte progettuali dovranno essere presentate entro il 31 maggio 2021.

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