Campania: 60% a fondo perduto per la promozione culturale

Scadenza per la presentazione delle domande 31 maggio 2021

Campania: 60% a fondo perduto per la promozione culturale

La programmazione 2021 destina prioritariamente le risorse della legge regionale n. 7/2003 al sostegno di progetti culturalmente autorevoli di carattere divulgativo destinati a favorire la diffusione della cultura, del pensiero filosofico, storico, artistico e scientifico, soprattutto se legati alle tematiche di interesse generale e di dibattito socio-culturale.

Tra gli anniversari di rilievo culturale che ricorrono nel 2021 un'attenzione particolare potrà essere data agli eventi di commemorazione del centenario dalla morte del celebre tenore Enrico Caruso, del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri e di celebrazione del viaggio narrato nella Divina Commedia nonché gli eventi di celebrazione del 160° anniversario dell'Unità d'Italia.

Il Piano di promozione culturale della Regione Campania per l'annualità 2021, sostiene interventi culturali che devono essere realizzati nel rispetto delle misure di distanziamento e di contenimento del contagio da Covid-19, è prioritaria la realizzazione di eventi a distanza, quali mostre virtuali, video conferenze, attività di digitalizzazione.

Soggetti beneficiari

1. Possono fare richiesta di contributo:

− gli Enti, le Associazioni e le Fondazioni iscritti nell’Albo regionale, le Istituzioni di Alta Cultura iscritte nella sezione speciale dell’Albo.

− gli Enti, le Associazioni, le Fondazioni non iscritte che abbiano tra le finalità statutarie prevalenti la promozione della cultura nel territorio campano, così come intesa dalla normativa regionale di riferimento, che abbiano svolto attività culturali rientranti tra quelle ammissibili a contributo, abbiano la sede principale in Campania e siano senza scopo di lucro,

2. Possono partecipare in qualità di partner qualificati gli Enti locali e gli altri Enti pubblici siti nel territorio della regione.

Tipologia di interventi ammissibili

1. E' possibile concedere contributi per i seguenti ambiti e per il perseguimento delle sottoelencate finalità:

- Mostre di pittura, scultura e fotografia;

- Festival, premi e rassegne letterarie, storiche, filosofiche, scientifiche;

- Attività di ricerca scientifica e approfondimento del pensiero storico e filosofico;

- Convegnistica.

2. Sono ammesse a contributo esclusivamente senza alcuna possibilità di proroga le attività relative al periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2021 e i progetti presentati devono tener conto, del Piano di promozione culturale anno 2021.

3. Le iniziative proposte devono essere svolte in Campania e devono essere rivolte alla valorizzazione del territorio campano.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a) spese direttamente collegabili all’attività oggetto di contributo, spese per l’allestimento di strutture architettoniche mobili utilizzate per l’attività; spese per il trasporto o la spedizione di strumenti e di altre attrezzature e connesse spese assicurative; spese di rappresentanza, costituite esclusivamente da spese per rinfreschi, catering o allestimenti ornamentali; spese per compensi, a titolo esemplificativo, a relatori, studiosi, inclusi oneri fiscali, previdenziali, assicurativi qualora siano obbligatori per legge e nella misura in cui rimangono effettivamente a carico del beneficiario; spese per compensi ad altri soggetti che operano per conto dell’ente finanziato, per prestazioni di consulenza e di sostegno forniti da consulenti esterni e da fornitori di servizi, direttamente imputabili all’attività finanziata, che risultano indispensabili e correlate al programma proposto e realizzato, eventuali spese di ospitalità, rimborsi di spese di viaggio, di vitto e di alloggio, sostenute dal beneficiario per soggetti determinati quali, a titolo esemplificativo relatori, studiosi; spese per l’acquisto, l’abbonamento e il noleggio di materiale librario.

b) retribuzioni di personale e in particolare per il personale interno e per il personale assunto a progetto. Tali costi sono riconosciuti in misura percentuale all'impegno nel progetto ed al periodo di svolgimento dell'attività programmata. Per le spese del personale non possono superare il 30% del preventivo presentato.

c) spese generali di funzionamento del soggetto beneficiario: e in particolare spese per la fornitura di elettricità, gas ed acqua; canoni di locazione, spese condominiali e spese di assicurazione per immobili destinati alla sede legale e alle sedi operative; spese telefoniche; spese relative al sito internet e per assistenza e manutenzione tecnica della rete e delle apparecchiature informatiche e multimediali; spese di pulizia e di manutenzione dei locali delle sedi; spese postali; spese di cancelleria; spese per i servizi professionali di consulenza all’amministrazione; spese relative agli automezzi intestati al soggetto beneficiario; canoni di locazione e spese di assicurazione per immobili utilizzati per l’attività.

d) spese promozionali e pubblicitarie volantini, brochure, dépliant, sito web, divulgazione tramite riviste e quotidiani, pubblicità radiofonica e televisiva nei limiti dello svolgimento dell'iniziativa finanziata

e) Costi per attività collaterali: e in particolare spese per l’acquisto di beni strumentali non ammortizzabili necessari alla realizzazione dell’attività; spese per il noleggio o per la locazione finanziaria di beni strumentali anche ammortizzabili, necessari alla realizzazione dell’attività, esclusa la spesa per il riscatto dei beni.

Entità e forma dell'agevolazione

I contributi possono essere:

- contributi ordinari annuali: contributi concessi per un programma di iniziative di durata almeno semestrale comprensiva delle giornate dedicate all'organizzazione degli eventi e delle iniziative.

- contributi speciali: contributi a sostegno di iniziative di durata almeno semestrale comprensiva delle giornate dedicate all'organizzazione degli eventi e delle iniziative.

- contributi straordinari per eventi a sostegno di iniziative di durata almeno trimestrale comprensiva delle giornate dedicate alla organizzazione degli eventi e delle iniziative.

Le Istituzioni di alta cultura possono ricevere un contributo ordinario annuale e un contributo speciale. Le due tipologie di contributi sono alternative e non cumulabili, per l'annualità di riferimento.

Le risorse finanziarie sono così ripartite:

Contributi ordinari annuali

€ 355.750,00

Contributi ordinari annuali e contributi speciali

€ 556.400,00

Contributi per eventi culturali

€ 486.850,00

Totale disponibilità

€ 1.399.000,00

 

1. I contributi ordinari annuali non sono superiori al 50% dei costi ammissibili delle attività progettuali e non possono superare l'importo di € 40.000,00;

2. I contributi speciali, non sono superiori al 60% dei costi ammissibili delle attività progettuali e non possono superare l'importo di € 30.000,00;

3. I contributi straordinari non sono superiori al 60% dei costi ammissibili delle attività progettuali e, comunque, non possono superare l'importo di € 15.000,00.

Il costo complessivo dei progetti di iniziativa e/o di progetti per i quali si chiedono i contributi dovrà essere di minimo 5.000,00 euro.

Scadenza

Le richieste di contributo dovranno pervenire entro e non oltre il termine del 31/05/2021.

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